Palermorema VII edizione, la partenza è fissata da Capo d'Orlando alle 6,30
della mattina di domenica, le attrezzature ed il kayak erano già pronti dal
sabato pomeriggio. Per la prima volta mi ritrovo da solo a rappresentare i colori
dei Paladini al raduno palermitano, ma mi fanno compagnia Angela e Nica novella
kayaker Orlandina.
L'autostrada deserta scorre veloce, alle 7.30 appuntamento telefonicon con
Michele che ci aspetta a Termini Imerese, ma a causa del nostro ritardo,
decidiamo di ritrovarci in autostrada, l'inseguimento, si fa per dire dura sino
alle porte di Mondello dove in lontananza scorgo l'auto di Michele che mi guida a
destinazione.
Arrivati alla sede dei Canottieri Roggero di Lauria, siamo fortunati a trovare un
posto macchina proprio vicino al punto di varo dei kayak, appena in tempo, pochi
minuti ed è un continuo arrivare di auto con a bordo le imbarcazioni, non li ho
contati ma l'organizzazione parla di 81 partecipanti.
Primo adempimento è quello della registrazione e conferma iscrizione, ormai ho
riservato il mio pettorale con il numero 1.
Pochi minuti per prepararsi, sembra che tutti siano puntuali, la sede dei
canottieri è molto bella e funzionale, situata in un posto incantevole nella
splendida baia di mondello che tante volte ho visto nei servizi dei tg
sull'estate Siciliana, ma oggi non ci sono troupe televisive a riprendere la
spiaggia stracolma di bagnanti e non solo.
Oggi si parte da dove nelle scorse edizioni della Palermorema era fissati il giro
di boa, prua verso ovest, in direzione di punta Torre e via verso Capo Gallo, il
mare è una tavola, completamente trasparente si vede il fondale a circa 20mt,
abbiamo 16 km da percorrere la media è buona viaggiamo a 8 km orari, il tempo
trascorre veloce ammirando la bellezza di coste che non avevo mai visto dal mare,
si chiacchiera tra amici e ci si saluta man mano che cambia la composizione dei
gruppetti in mare, già perchè basta fare qualche foto e resti indietro di qualche
centinaio di metri e ti trovi in un nuovo gruppo di pagaiatori.Ci avviciniamo a
metà percorso nei pressi della grotta dell' Olio, non sò perchè ha questo nome ma
l'angusto foro d'ingresso non mi invita certo a ficcarmi dentro con tutto il
kayak, anche se Michele mi spiega che dentro ci stanno benissino tre o quattro
kayak. Decidiamo di tirare innanzi, salutiamo qualche pescatore che cala la lenza
nell'area protetta, superiamo Puntazza e di seguito Punta Barcarello. Il Gps fà
il suo onesto lavoro registrando le tracce che mi permetteranno di ricostruire la
rotta percorsa. In lontanaza vediamo la boa gialla posizionata
dall'organizzazione, siamo a metà percorso, ci si saluta con chi più veloce ha
gia effettuato il giro di boa e tra sfottò e saluti, facciamo una sosta tecnica,
barretta ed acqua, il caldo si fà sentire.
Adesso è tempo di ripartire verso Mondello, iniziamo a considerare che le calorie perse saranno abbondantemente recuperate all'arrivo, ma anche questo fà parte del gioco.La baia di Mondello si
avvicina, per fortuna si è alzata una leggera brezza, che ci ristora dai cocenti
raggi del sole, ho dimenticato la crema protettiva, pazienza mi buscherò un
rimprovero all'arrivo. A proposito di arrivo ma dove è esattamente? meno male che
in lontananza scorgo un paio di kayak che mi precedono, dietro sento la voce di
Michele che chiacchira con altri kayaker, sono sulla buona strada, ecco il
braccio del porticciolo, all'arrivo l'organizzazione mi chiede il numero del
pettorale come consuetudine, ci siamo, due ore per percorrere i sedici km alla
media di 7,5-8km/h non male. Tutti contenti all'arrivo che fà un bel bagno, io
preferisco una bella doccia, rimesso a nuovo pronti per la premiazione,
riconoscimenti ai kayaker che si sono particolarmente distinti nell'anno in
corso. ed adesso pronti per lo spuntino, pasta al forno e rustici buonissimi,
sarà la fame ? Complimenti alla organizzazione impeccabile come sempre.
Nica aiutami a caricare il kayak che dobbiamo ripartire, un caffè, un saluto con
la promessa di rivederci presto, e anche questa Palermorema è fatta!!!!
Non ho visto solo aerei che si avvicinavano all'aeroporto, ma oggi "ho visto
anche asini volare", ma questa è un altra stroria.
La giornata non è finita, vicino casa la macchina mi segnala che qualcosa non và
, velocità massima consigliata 70km orari.... per fortuna ci siamo quasi, tutto
bene!! il kayak è già sui cavalletti, è tempo di guardare le foto su FB.